Il Cholito è il giocatore ideale per sostituire Zapata ma è un’operazione da 15 milioni da fare in prospettiva. E non è in uscita
I rapporti tra i club sono ottimi. Del resto Cairo e De Laurentiis, non più tardi di quattro mesi fa, hanno chiuso l’accordo per il trasferimento di Buongiorno dal Torino al Napoli e già in passato si erano ritrovati faccia a faccia per altre operazioni di mercato. Ecco perché accanto alla sfida che sul campo vedrà affrontarsi le squadre di Conte e di Vanoli se ne giocherà un’altra, diversa. Il match tra granata e partenopei sarà infatti anche un’occasione per discutere di mercato. Del resto è noto che il Torino abbia la necessità, un’urgenza più che altro, di rimpiazzare Zapata e che Simeone sia la tipologia di giocatore che potrebbe risolvere qualche problema in quella zona del campo. Tutto ha un prezzo ovviamente e quello del Cholito non sembra essere alla portata di tutti.
Simeone, operazione da 15 milioni
Sono 15 i milioni fissati per il cartellino dell’attaccante. Questo non vuol dire che il Napoli ritenga che il calciatore sia in vendita: Simeone è per il Napoli la prima alternativa a Lukaku e pur senza le Coppe da giocare per Conte rimane un giocatore importante da avere in rosa. Allo stesso modo l’importanza di Simeone per il Torino non impedisce e non impedirà al Torino di provarci ma gli ostacoli sembrano essere due. Non solo il fatto che non sia una priorità per il club cederlo ma pure – e ritorniamo ai costi – il valore del suo cartellino nonché la formula.
A gennaio solo un prestito con obbligo
Il Napoli non è disposto a far sconti o prestiti: Simeone si muoverà solo a titolo definitivo o al massimo – per un’operazione di gennaio – in prestito con obbligo di riscatto. Questo significa per chiunque sia interessato preventivare un’operazione da 15 milioni di euro totali. E quindi, nel caso del Torino, riflettere sulla bontà di un acquisto in prospettiva, al contrario di altri affari low cost che al massimo possono tappare una falla.
altro giocatore mediocre e che non ha le caratteristiche necessarie alla sostituzione di Zapata,sarebbe un alter ego di siesta e il Che
questo è un’altra ciofeca…
Stamattina il Signor Urbano Cairo ha aperto alla possibilità di vendere l’ex Torino Calcio,sempre aggiungendo la solita frase da arrogante, ma tanto piacere a sta gran minchia, fuori dalle palle,prima di Natale emissari di Red Bull ed del fondo Arabo a Milano, hai finito mezzo metro di mer#a con quel… Leggi il resto »